Fritz

Federico Scarpato

1945

22 moschetti quasi gli staccano la testa dal busto. Ha pagato per i suoi crimini, riporta l'opinione comune.

Due fratelli vittime della naturale sanguinaria, sboccia in luoghi e tempi diversi, eppure sempre così uguale. Dalla serratura l'uno vede l'altro maciullato e morente, mentre gli sussurra le ultime parole di fede.

Ma paga soprattutto la delazione, il tradimento con cui li ha ingannati, nelle fauci di Satana.

Il Duca Valentino

Cesare Borgia

Roma 1475 - 1507

1 dicembre 1503

Grandi abbracci, volti luminosi, calorose strette di mano, dolci doni in "danari, veste e cavalli". La cena di Senigallia sarebbe stata occasione di duratura e solida riappacificazione.

Il retaggio che tale mondanità lasciò alla storia fu sangue, e brutalità.

Gli ospiti del lieto convivio imprigionati e giustiziati. Sicari spietati compirono il lavoro.

Ma la naturale sanguinaria dell'uomo non conosce il colore o la forma degli stemmi, non rispetta gli schieramenti, Ramiro dell'Orco, assassino, torturatore, mostruoso esecutore dell'essenza storica del figlio naturale del vicario di Cristo in terra, esposto "in dua pezzi in sulla piazza, con uno pezzo di legno e uno coltello sanguinoso a canto".

La contessa sanguinaria

Erszébet Báthory

Ungheria 1560 - 1614

1600 ca

Una servetta le tirò i capelli mentre la stava acconciando.

Il manrovescio della nobile ungherese la colpì violentemente sul viso, e uno schizzo di sangue le sporcò la mano. Al di sotto del volgare fluido vitale la pelle apparì... traslucida, fine, fresca...

Il segreto della giovinezza. Nel sangue la risposta.

Naturali sanguinarie

L'essere umano è limite.

Il limite produce disperazione.

La disperazione diventa rabbia.

La rabbia origina violenza.

La violenza è insita nell'essere umano.